Lifebnb

Una biblioteca di quartiere che fatica a convertirsi al digitale. Una Torino dal futuro non così lontano. E un bibliotecario che non riesce a entrare in contatto con le vite altrui, pur essendone tremendamente incuriosito. Con il bancone della biblioteca a fare da protezione, Alfredo entra in relazione con gli altri solo se tenuti a debita distanza, incapace di vivere la propria vita da protagonista. La soluzione? Lifebnb, una piattaforma che permette di prendere in affitto, oltre che l’abitazione, anche la vita di chi la abita. Una possibilità incoraggiante nel rito abitudinario della vita di Alfredo, che da sommelier di vite altrui sorseggiate al bancone della biblioteca Patrasso diventa degustatore attivo di oggetti, abitudini e racconti custoditi nello scrigno di storie che sono le case. Il tutto sembra svolgersi senza intoppi, fino a quando un misterioso utente della chat di Lifebnb irrompe nella sua nuova (non) vita, proponendo al bibliotecario uno strano accordo, in una vicenda congelata nell’incomunicabilità e nell’egocentrismo sociale del nostro tempo. E forse di quello futuro.

14,00

Caratteristiche

Formato

Genere

Distopico, Romanzo

Pagine

164

Rilegatura

Brossura con copertina flessibile

Autore/i

Antonella Capalbi